| Sedutosi in una poltroncina rispose immediatamente alla Delfina "Si, Madame, sono io il Conte di Provenza". La giovane ragazza era molto bella ai suoi occhi. La marchesa di Champagne, invece, provava tristezza nel vederla, e quasi piangeva. Monsiuer riprese a parlare "Mia cara Antonietta, sono io ad essere molto grato di avermi accettato come primo invitato nel vostro salotto, spero che i nostri rapporti, in futuro, siano dei migliori e che verrete spesso nei miei appartamenti, in segno della nostra amicizia. Scusate se non vi ancora presentato queste due signore. Credo che conosciate già mia moglie... mentre questa signorina, è mia cugina, la Marchesa di Champagne". Dopo una pausa, si rivolse gentilmente alla Delfina "Non vorrei occupare oltre modo il vostro tempo, Altezza, ci sono molti nobili che aspettano di conoscervi. Vi auguro buona fortuna, per la faticosa giornata che vi attende. Con permesso..." e così si alzò, inchinandosi nuovamente, insieme alle due giovani donne che lo seguivano, e uscì. Al di fuori, riprese la sua aria regale e, rivolgendosi alla moglie, proferì <squisita>.
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