Il concerto o un pomeriggio ameno

Elisabeth Marie Urbain de Montecleve

DATI ANAGRAFICI

Nome: Elisabeth Marie Susanne
Soprannome: Duchessa de Gorges
Cognome: Urbain de Montecleve
Razza:
Ceto Sociale: Nobile
Lavoro/Titolo: Duchessa de Gorges
Altri Lavori/Titoli: Dama di camera della Delfina
Status Civile: Sposata con il Duca de Gorges
Città Natale: Port au Prince (Haiti)
Città di Residenza: Versailles
Orientamento Politico:
Lingue Parlate: Francese, Spagnolo, Creolo

Character

DESCRIZIONE FISICA

Di carnagione chiara, ha i capelli neri lisci che rifiuta di farsi acconciare, occhi neri, fisico asciutto ma ben formato non molto formosa, indossa sempre abiti a tinta unita, specialmente neri. Ha al colo un crocifisso d'oro. Per nascondere un taglio al polso porta un braccialetto di smeraldi

PERSONALITA'

Elisabeth è testarda, energica, misteriosa come la sua terra natia, dotata di grande ambizione e amante dei piaceri della vita,ogni tanto borbotta tra sè in creolo in modo che nessuno possa comprenderla

STORIA

Figlia di due piantori borghesi Elisabeth è stata allevata da una bambinaia in seguito rivelatasi una mambò, e padroneggia quindi il voodoo haitiano, fa inoltre parte della gentes de coleurs libre e non perde occasione per ricordarlo. E' giunta in Francia per seguire il marito, l'anziano duce de Gorges che l'ha sposata per la sua ricca dote, anche se grazie alle sue consocenze lo sta lentamente uccidendo ed è riuscita a essere nominata dama della Delfina grazie ai maneggi del marito. Si è portata da Haiti una serva di colore e un gatto nero a cui è molto legata

ALTRO

ALTRO

<< Oh Monsieur vi sono immensamente grata, e anche voi madame la comtesse, immensamente grata. Vi chiederei solamente una cosa, e null'altro: ossia poter passare appena sarà possibile nella casa di vostra moglie come sua dama di compagnia. Io e mio marito non possiamo tesaurizzare la mia dote in quanto si tratta di terreni che posseggo nelle isole. E noi due non possiamo vivere a corte con quello che possediamo al momento >> e detto questo fece una riverenza, sperando di aver commosso il fratello del re. Osservò in silenziò la contessa ben sapendo che la stava giudicando, " dì wi, dì wi ( dì di si, dì di si ) disse a bassa voce sperando di non essere udita
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Elisabeth Marie Urbain de Montecleve

DATI ANAGRAFICI

Nome: Elisabeth Marie Susanne
Soprannome: Duchessa de Gorges
Cognome: Urbain de Montecleve
Razza:
Ceto Sociale: Nobile
Lavoro/Titolo: Duchessa de Gorges
Altri Lavori/Titoli: Dama di camera della Delfina
Status Civile: Sposata con il Duca de Gorges
Città Natale: Port au Prince (Haiti)
Città di Residenza: Versailles
Orientamento Politico:
Lingue Parlate: Francese, Spagnolo, Creolo

Character

DESCRIZIONE FISICA

Di carnagione chiara, ha i capelli neri lisci che rifiuta di farsi acconciare, occhi neri, fisico asciutto ma ben formato non molto formosa, indossa sempre abiti a tinta unita, specialmente neri. Ha al colo un crocifisso d'oro. Per nascondere un taglio al polso porta un braccialetto di smeraldi

PERSONALITA'

Elisabeth è testarda, energica, misteriosa come la sua terra natia, dotata di grande ambizione e amante dei piaceri della vita,ogni tanto borbotta tra sè in creolo in modo che nessuno possa comprenderla

STORIA

Figlia di due piantori borghesi Elisabeth è stata allevata da una bambinaia in seguito rivelatasi una mambò, e padroneggia quindi il voodoo haitiano, fa inoltre parte della gentes de coleurs libre e non perde occasione per ricordarlo. E' giunta in Francia per seguire il marito, l'anziano duce de Gorges che l'ha sposata per la sua ricca dote, anche se grazie alle sue consocenze lo sta lentamente uccidendo ed è riuscita a essere nominata dama della Delfina grazie ai maneggi del marito. Si è portata da Haiti una serva di colore e un gatto nero a cui è molto legata

ALTRO

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Rimase in silenzio, non era quello che cercava ma sempre meglio di niente si disse mentre nella sua testa malediva suo nonno, che Iddio l'avesse in gloria, la sterlità della sua moglie legittima e la velocità con cui sua nonna si era privata della sua virtù. I francesi erano diversi dai creoli che non si facevano problemi ma mentalmente ringraziò il conte di Provenza per la sua educata bugia. << Vi rignrazio molto Monsieur, e inq aunto a voi madame la comtesse sarei onorata di essere al vostro servizio, ditemi quando avrete bisogno di me e io correrò immediatamente >> e sperando che l'altra non si accorgesse del suo sorriso tirato fece una profonda riverenza alla contessa, una duchessa che serviva una contessa, inaudito si disse, inaudito. << Mio marito vi sarà grato, aprtirò oggi stesso per avvertirlo >>. Odiava incontrare suo amrito e sperò che Marguerite avesse eseguito le istruzioni a puntino
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Elisabeth Marie Urbain de Montecleve

DATI ANAGRAFICI

Nome: Elisabeth Marie Susanne
Soprannome: Duchessa de Gorges
Cognome: Urbain de Montecleve
Razza:
Ceto Sociale: Nobile
Lavoro/Titolo: Duchessa de Gorges
Altri Lavori/Titoli: Dama di camera della Delfina
Status Civile: Sposata con il Duca de Gorges
Città Natale: Port au Prince (Haiti)
Città di Residenza: Versailles
Orientamento Politico:
Lingue Parlate: Francese, Spagnolo, Creolo

Character

DESCRIZIONE FISICA

Di carnagione chiara, ha i capelli neri lisci che rifiuta di farsi acconciare, occhi neri, fisico asciutto ma ben formato non molto formosa, indossa sempre abiti a tinta unita, specialmente neri. Ha al colo un crocifisso d'oro. Per nascondere un taglio al polso porta un braccialetto di smeraldi

PERSONALITA'

Elisabeth è testarda, energica, misteriosa come la sua terra natia, dotata di grande ambizione e amante dei piaceri della vita,ogni tanto borbotta tra sè in creolo in modo che nessuno possa comprenderla

STORIA

Figlia di due piantori borghesi Elisabeth è stata allevata da una bambinaia in seguito rivelatasi una mambò, e padroneggia quindi il voodoo haitiano, fa inoltre parte della gentes de coleurs libre e non perde occasione per ricordarlo. E' giunta in Francia per seguire il marito, l'anziano duce de Gorges che l'ha sposata per la sua ricca dote, anche se grazie alle sue consocenze lo sta lentamente uccidendo ed è riuscita a essere nominata dama della Delfina grazie ai maneggi del marito. Si è portata da Haiti una serva di colore e un gatto nero a cui è molto legata

ALTRO

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Trasecolò ma fu questione di un attimoportare suo amrito con sè avrebeb significato abbreviare i tempi del suo piano ma non poteva rischiare di essere scoperta. << Vi ringrazio molto Monsieur, il tempo di andarea Parigi e tornare, non è necessario che scriviate quella lettera >> e detto questo fece un inchino ai due mentre con le mani tormentava il braccialetto. << Anzi, se volete partirò immediatamente e credo che verso l'ora di cena, o immediatamente dopo sarò a Choisy >> aggiunse, mostrarsi umile le veniva così naturale, sei vicina all'obbiettivo Lise, non rovinare tutto pensò mentre si rialzava
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